Il Laboratorio delle Idee incontra Antonio Andreucci e Daniele Chiffi giovedì 17 novembre alle ore 19 presso l’Aula Magna del Vescovile

Si è tenuta questa mattina, in Sala Consiliare, la Conferenza Stampa di presentazione del prossimo incontro del Laboratorio delle Idee, dedicato all'importante argomento del rispetto delle regole e del prossimo in ambito sportivo e non.

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Due grandi nomi dello sport racconteranno l'importanza delle regole, del rispetto e del giocare corretto: si tratta di Antonio Andreucci, allenatore professionista di calcio e Daniele Chiffi, arbitro internazionale di Serie A.

I due sportivi saranno protagonisti dell'incontro "FAIR PLAY - Lo sport come palestra di vita", che si terrà giovedì 17 novembre alle ore 19.00 presso l'Aula Magna dell'ex Collegio Vescovile. L'incontro, organizzato dal Comune di Este in collaborazione con l'Associazione Italiana Arbitri - sede di Este, ricade nella cornice del Laboratorio delle Idee, il gruppo informale dedicato ai giovani e promosso dalle Politiche Giovanili. I presenti avranno la possibilità di partecipare attivamente all'incontro, con uno spirito di condivisione e sano confronto con i due professionisti.

«Il tema centrale dell’incontro riguarderà l'educazione al rispetto delle regole attraverso lo sport e l’importanza di fare squadra. - spiega l’Assessore alle Politiche Giovanili e all’Associazionismo Andrea Quadarella. - E’ fondamentale recuperare lo spirito di squadra come valore da portare con sé anche fuori dal campo, nella quotidianità della vita di gruppo e nello stare in società. L'importanza della regola e dello scegliere consapevolmente di rispettarla verrà presentato evidenziando come essa possa rappresentare un piacere e una soddisfazione, attraverso l'esempio del gioco che diventa esercizio di vita».

L'incontro con Antonio Andreucci e Daniele Chiffi punta a mettere in risalto tutta la bellezza dello sport giocato correttamente, nel rispetto delle regole e degli avversari, dentro e fuori dal campo. L'evento è aperto a tutta la cittadinanza, con particolare attenzione verso tutte le realtà sportive di squadra presenti sul territorio e verso i giovanissimi.

«Siamo felici di poter dare il nostro contributo a questa importante iniziativa dell'amministrazione comunale. L'Associazione Italiana Arbitri si è affermata da tempo come importante agenzia educativa per i giovani dai 14 anni in su, che è l'età minima per fare l'Arbitro di Calcio. - dichiara Ilie Rizzato, presidente per la Sezione di Este dell’Associazione Italiana Arbitri - Mettendo in primo piano il rispetto delle regole, il senso di giustizia e la responsabilizzazione dei ragazzi e delle ragazze che diventano Ufficiali di Gara, possiamo offrire un'opportunità di crescita e maturazione che diventa un bagaglio importante per tutta la vita, anche al di fuori dell'ambito sportivo. Valori importanti per creare donne e uomini migliori, dai sani principi. Appuntamenti come questo sono l'occasione per parlare dal vivo a tanti ragazzi sull'importanza di questi elementi.»


«Lo sport è palestra di vita perché ci aiuta a vedere positivamente noi stessi e i nostri compagni di squadra. Ci insegna che per avere risultati bisogna fare dei sacrifici e delle rinunce. - commenta Carla Marigo, Consigliere con Delega allo Sport. - Lo sport non guarda alle differenze, non fa discriminazione ed è aperto a tutti, senza distinzioni di fascia di età. Fare sport aiuta ad aprire la mente.»


«Confidiamo nella partecipazione di giovani e giovanissimi, ma anche delle numerose Società sportive presenti in Città. - conclude l’Assessore Quadarella.


La partecipazione all'evento è libera e aperta a tutta la cittadinanza.