Due ordinanze del Sindaco per ridurre il consumo energetico
Si abbassa di 1°C la temperatura massima degli ambienti interni e si spegne con 2 ore di anticipo la pubblica illuminazione
Sono state firmate dal Sindaco di Este Matteo Pajola due Ordinanze per far fronte al problema dei rincari delle bollette, con grande attenzione al risparmio energetico.
L’ordinanza n. 26/2022, ‘Misure urgenti volte alla riduzione di consumo energetico e alla riduzione dei costi da parte della pubblica amministrazione – disposizione per gli impianti di riscaldamento’ stabilisce che la temperatura massima degli ambienti interni sia ridotta di 1°C rispetto all’attuale. Sarà quindi di 18°C la temperatura media di abitazioni, degli spazi ed esercizi commerciali e degli edifici pubblici. Per quanto riguarda le attività industriali e artigianali, il limite massimo è stabilito a 17°C. Si richiede anche la riduzione delle ore di accensione giornaliera, non superiore a 7 ore.
Con l’ordinanza n.27/2022 ‘Misure urgenti per il contenimento dei consumi energetici – Spegnimento anticipato della pubblica illuminazione nel territorio comunale’ si stabilisce inoltre di spegnere i circa 4.400 punti luce della pubblica illuminazione dislocati sul territorio comunale due ore in anticipo. Resteranno accesi normalmente i punti luce situati presso i portici del centro storico, così come anche altri punti luce che garantiscano la sicurezza stradale. In questo caso, ci si riserva di variare gli orari dopo un primo periodo di sperimentazione e verifica delle reali esigenze.
«Per affrontare il problema del caro bollette si è deciso di spegnere con due ore di anticipo l'illuminazione pubblica e di diminuire la temperatura degli uffici di 1°C. Invito la cittadinanza, per quanto possibile, a fare altrettanto. - commenta il Sindaco Matteo Pajola - L'emergenza del caro bollette deve essere non solo un problema, ma anche un momento di riflessione per valutare come vengono utilizzate le nostre risorse. L’attenzione alla riduzione degli sprechi non deve essere un’eccezione, ma la regola, portando ciascuno di noi ad avere maggiore responsabilità per quanto riguarda il risparmio energetico e l’attenzione all’ambiente.»