25 novembre 2023: Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le Donne
Come ogni anno, il 25 novembre si ricorda la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il Comune di Este ha scelto di commemorare l’occasione con numerose iniziative, realizzate in collaborazione con Associazioni, Enti e Istituzioni della Città e del territorio.
«Troppo spesso sono le donne a pagare il prezzo più alto, per mancanza di diritti a tutela della libertà personale e di scelta, per il carico psicologico e sociale che ricade su di loro, per i diffusi fenomeni di violenza e abuso che, purtroppo, continuano a mietere vittime ogni giorno. - dichiara il Sindaco Matteo Pajola. - E’ necessaria una presa di coscienza da parte di tutti noi sul ruolo dell’educazione alla parità, delle attività di sensibilizzazione, del dialogo e dell’importanza di guardare insieme a un obiettivo che deve essere comune. La lotta per l’eliminazione della violenza contro le donne rappresenta infatti una responsabilità condivisa, che dobbiamo affrontare collettivamente, lavorando insieme per costruire un mondo in cui ogni donna possa vivere libera e sicura, con la piena possibilità di realizzare il proprio potenziale».
«Quest’anno saranno gli studenti delle scuole superiori che, raccolti in piazza Maggiore, ci aiuteranno a riflettere sul grave fenomeno dei femminicidi. - spiega l’Assessore al Settore Sociale Simonetta Spigolon. - Ogni donna che muore rappresenta una sconfitta per la nostra società e la scuola, luogo di cultura per eccellenza, è di fondamentale importanza per fornire alle giovani generazioni gli strumenti necessari per riconoscere l’indipendenza delle donne come diritto fondamentale, previsto dalla nostra Costituzione e dalla Convenzione di Istambul del 2011».
Alle ore 11.15, infatti, in Piazza Maggiore, si terrà un flashmob contro la violenza sulle donne, con la preziosa collaborazione degli stundenti degli Istituti d’Istruzione Superiore della Città.
I ragazzi, in numero corrispondente alle donne vittime di violenza dell’anno in corso, saranno disposti ordinatamente sulla Piazza, reggendo un cartello con la scritta “NO”. Gli altri studenti leggeranno, a turno, riflessioni sul tema.
«Gli studenti in Piazza vogliono rappresentare le donne uccise nel corso dell’anno e il NO che portano con le braccia simboleggia la speranza che le future generazioni sappiano superare quei luoghi comuni che anche quest’anno troppe vittime hanno generato. - continua l’Assessore Spigolon. - La scuola fa già molto e da sola non basta. E’ la società tutta che deve cambiare: per le donne il diritto ad autodeterminarsi, il diritto ad una vita libera dalla violenza non è ancora realtà. La donna è ancora considerata come un oggetto da possedere e ciò è frutto di un retaggio culturale di stampo patriarcale che va debellato».
Sempre in Piazza Maggiore, dalle 15.00 alle 19.00, sarà presente un punto informativo a cura della Compagnia Carabinieri di Este.
Alle ore 17.00, presso il Teatro dei Filodrammatici, si svolgerà lo spettacolo di Teatrodanza “Interventi di associazioni e performance di teatrodanza sulla violenza contro le donne”. L’evento è a cura della Commissione per le pari opportunità del Comune di Este ed è dedicato al ricordo di Giulia Cecchettin, per volontà dei componenti della Commissione stessa. A seguito dei saluti dell’Amministrazione comunale, ci saranno interventi da parte del Presidente della Commissione pari opportunità, di Donne in Ecopark di Monselice, di Equality Cooperativa Sociale, del Centro Veneto Progetti Donna. In conclusione, si terrà una performance di teatrodanza a cura di Effedanza.
Sabato 25 novembre è in programma anche l’inaugurazione della mostra collettiva d’arte “M’ama non m’ama”, a cura del Centro di Cultura la Medusa, presso l’ex Chiesetta dell'Annunziata. Alle ore 18, il vernissage della mostra vedrà anche l’esibizione di Euganean Chorus e Safe Crash Choir, diretti da Marica Fasolato.
A chiususa della Giornata, alle 19.30, l’Associazione Este in Centro promuove una fiaccolata statica per ricordare le vittime, in Piazza Maggiore, aperta a tutta la cittadinanza.
Sempre sulla tematica della violenza di genere, dal 9 al 16 dicembre si svolgerà, presso la sala Delmo Veronese, la mostra “Sono solo parole? Il ruolo del linguaggio nella violenza di genere”, a cura della Commissione Pari Opportunità. La mostra sarà visitabile su prenotazione.
Sabato 9 dicembre, dalle 10.30 alle 12, sarà inoltre presente in Piazza Maggiore l’Empower-Van, un furgoncino con il quale le operatrici di Rel.Azioni Positive e Centro Donna Padova-Auser si recano presso i mercati cittadini dei Comuni della Provincia di Padova per distribuire materiale informativo multilingua sul Centro antiviolenza, il numero verde 800814681 e la Rete Provinciale delle Pari Opportunità, alla quale la Commissione Pari Opportunità di Este aderisce.
Il Comune di Este da anni sostiene le donne vittime di violenza, offrendo loro accoglienza e protezione, per uscire dal silenzio e dall’ambiente in cui è nata la violenza. Dal 2012 è operativo nel Comune di Este il Centro antiviolenza DonneDeste, in collaborazione con il Centro Veneto Progetti Donna: un servizio gratuito, rivolto alle donne del Comune di Este e dei Comuni dell'ex Ulss 17. Esso offre ascolto e accoglienza a tutte le donne che vivono situazioni di difficoltà e sentono il bisogno di costruire un percorso di crescita e di autonomia. L’Amministrazione comunale ha messo a disposizione delle vittime di violenza alcune case rifugio, luoghi protetti e segreti, dove le donne, con i figli minori, possono cominciare un percorso anche di reinserimento sociale.
Per contattare il Centro Antiviolenza Donne Deste:
800 81 46 81 numero verde attivo dalle ore 8:00 alle ore 20:00 dal lunedì al venerdì
info@centrodonnapadova.it
Numero verde nazionale antiviolenza e stalking: 1522