Raggiungimento del livello di allerta (arancio) della qualità dell'aria per il Pm10
L'ARPAV ha comunicato oggi il raggiungimento del livello di Allerta 1 (ARANCIO) causa il superamento di inquinamento da PM10 con il superamento consecutivo del valore limite giornaliero di 50 μg/m3, valido a partire da domani, giovedì 22 dicembre e sarà mantenuto fino al prossimo bollettino ARPAV.
Oltre alle ordinarie misure di contenimento dell'inquinamento atmosferico di livello 0 (VERDE), sempre valide fino al prossimo 30 aprile 2023 (dalle Ordinanze N. 119 del 29.09.2022 e N. 124 del 05.10.2022), sono quindi attive anche quelle del LIVELLO DI ALLERTA 1 (ARANCIO), cioè:
- divieto di combustione all’aperto di residui vegetali e divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco. Il suddetto divieto è derogato solo in occasione delle manifestazioni locali in occasione dell’Epifania (06 gennaio 2023), legate a consolidate tradizioni pluriennali, e fatte salve le necessità di combustione finalizzate alla tutela sanitaria di particolari specie vegetali, documentata con i modi previsti dalle vigenti normative o attraverso gli atti emanati dal Servizio Fitosanitario Regionale, previa autorizzazione a firma del Dirigente del settore;
- limite di 18 °C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni, spazi ed esercizi commerciali, edifici pubblici;
- divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di specifica disposizione regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe. Sono fatti salvi gli spandimenti mediante iniezione o con interramento immediato (per il periodo dal 01.10.2022 al 15.04.2023).
Il meccanismo di attivazione e disattivazione delle misure temporanee di livello 1° e 2° (arancio e rosso) è previsto sulla base delle verifiche da parte di ARPAV sui dati di qaulità dell'aria e delle previsioni meteorologiche più o meno favorevoli alla dispersione degli inquinanti. Il lunedì, mercoledì e venerdì sono i giorni di controllo dei dati di qualità dell'aria sui giorni antecedenti. Al raggiungimento dei livelli di allerta si attiverranno le misure temporanee il giorno successivo a quello di controllo e resteranno in vigore sino al giorno di controllo successivo.
Per ulteriori informazioni e per prendere visioni dei documenti emessi, delle Ordinanze e tutte le informazioni necessarie, è possibile consultare qui la pagina relativa alle misure contro l’inquinamento atmosferico 2022-2023