"Non sono un Murales": Este tra le 120 città italiane coinvolte nella realizzazione di opere di Street Art corale
Venerdì 1 ottobre, alle ore 16.00, verrà svelato il murale realizzato dall'artista Andrea Rimondo, grazie all'iniziativa di Fondazione Irea Morini Pedrina, Patronato SS. Redentore e Progetto 4h. L'occasione riguarda un’opera d’arte corale, che toccherà almeno 120 luoghi in Italia e che passerà anche per Este. Venerdì 1 ottobre, si tiene infatti “Non sono un murales – Segni di comunità”: un evento diffuso, che vedrà coinvolte diverse comunità nella realizzazione di un’opera d’arte corale. Promosso da Acri, l’evento è pensato in occasione della nona “Giornata europea delle fondazioni”. Sono oltre mille le persone che, in vista di venerdì, sono coinvolte in attività e percorsi per realizzare il murales protagonista dell’iniziativa, reinterpretando in chiave personale uno stencil creato per l’occasione dallo street artist LDB.
A Este il luogo scelto è il campetto da basket del Patronato SS. Redentore. A far proprio il progetto è stata la Fondazione Irea, con il progetto “4H – Scaliamo il futuro” e associazioni e gruppi del territorio. La mano artistica sarà quella di Andrea Rimondo, artista e formatore della Scuola di formazione professionale di Fondazione Irea.
Il murales, che darà un tocco di vivacità e dinamismo al campo sportivo, sarà svelato venerdì alle 16. L’evento inaugurale è aperto a tutti e sarà l’occasione per ritrovarsi come “comunità educante” che vuole continuare a prendersi cura dei giovani, delle persone più fragili e del territorio, innescando percorsi di partecipazione e solidarietà.
Il programma completo della giornata e dei luoghi in cui verranno realizzate le opere sono sul sito www.nonsonounmurales.it, mentre l’hashtag per seguire la giornata sui social network è #nonsonounmurales.