Patrimonio Verde pubblico
Il Comune di Este vanta un notevole patrimonio verde: un totale di ca. 15.000 piante e una superficie a verde di ca. 500.000 mq.
Ogni cittadino residente nel comprensorio comunale ha pertanto a disposizione una superficie di quasi 30 mq e una pianta pro capite. Tutti gli spazi verdi necessitano di una manutenzione e pulizia costanti nel tempo al fine di salvaguardare l'esistente e di poter programmare gli interventi di progettazione e manutenzione straordinaria più idonei.
Per ottimizzare al meglio la gestione dei lavori periodici da eseguire, l'Ufficio Verde Pubblico ha messo a punto un progetto di manutenzione delle aree verdi presenti nel territorio comunale, suddiviso in gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria.
Le aree verdi possono suddividersi nelle seguenti tipologie:
- verde stradale, che comprende tutti i cigli stradali, le banchine, gli argini e le vie della città nelle quali è necessario eseguire i lavori di diserbo;
- verde di quartiere, che cataloga tutte le aree verdi, di diversa dimensione e tipologia, a servizio di ogni singola zona, siano esse aree attrezzate a scopi ricreativi o semplici aiuole spartitraffico;
- verde decorativo, che include tutte le rotatorie e le aiuole di particolare pregio, con fioriture stagionale o perenni, che richiedono un più alto livello di manutenzione e cura;
- verde scolastico, che individua tutte le aree di pertinenza dei plessi scolastici;
- verde sportivo, che comprende i campi sportivi presenti nel territorio comunale, tutti gestiti dalle società sportive che ne usufruiscono.
Un elemento di particolare pregio architettonico e monumentale per la Città è costituito dal parco storico all'interno del Castello Marchionale, situato in pieno centro storico, circondato da un'ampia cinta muraria, che racchiude un vasto giardino pubblico, gli edifici del Museo Atestino, una scuola e un'area destinata originariamente al mercato del bestiame e oggi utilizzata per eventi e manifestazioni.
Il Giardino ha una superficie di 40.000 mq e al suo interno si possono trovare piante di diverse essenze, quali sophore, tigli, pini marittimi, bagolari, oltre al glicine secolare, posto in prossimità dell'ingresso da via G. Negri, e al cedro monumentale situato nella zona est sul pendio.
L'Area Naturalistica Restara, di proprietà demaniale, in gestione al Comune, rappresenta un fattore di grande valenza ambientale grazie alla presenza di 13.000 piante su una superficie di 91.770 mq. L'area richiede un tipo di manutenzione particolare, volta a preservare il sottobosco e a renderla fruibile non solo ai cittadini, ma anche ai mezzi agricoli con diritto di accesso ai fondi. Data la valenza naturalistica e l'opportunità di ricreare un habitat favorevole al reinsediamento della fauna, gli interventi previsti riguardano esclusivamente la sfrondatura dei rami e l'innalzamento delle chiome degli alberi che si protendono sulla via.
Particolare attenzione viene prestata alla cura e manutenzione delle alberature, con particolare riguardo agli alberi di pregio, per i quali sono state effettuate specifiche valutazioni di stabilità e potature in "tree–climbing".
Vedi anche: Verde pubblico in Ambiente ed Energia