STOP al Covid Hospital di Schiavonia: 19 febbraio la manifestazione
STOP al Covid Hospital di Schiavonia: 19 febbraio la manifestazione del territorio
Sabato 19 febbraio 2022, alle ore 10.30 presso l’Ospedale di Schiavonia, si terrà una manifestazione pubblica per chiedere: lo stop al Covid Hospital, il sostegno, con i dovuti investimenti, di tutti i servizi, il potenziamento e la gratificazione economica del personale sanitario.
«Con questa iniziativa vogliamo lanciare un chiaro messaggio: restituiteci il nostro ospedale per acuti ed emergenze. - dichiarano i Sindaci della Bassa. - Il nostro obiettivo è quello di far diventare l’iniziativa del 19 febbraio la manifestazione di tutto il territorio: sindaci, amministratori comunali di maggioranza e di minoranza, associazioni, organizzazioni, cittadini. Tutti uniti, al di là delle appartenenze e degli schieramenti, per dire basta al Covid Hospital di Schiavonia. La manifestazione ha gli stessi presupposti, lo stesso contenuto e le stesse modalità di quella che era stata pensata dai sindaci per il 26 dicembre scorso e che non si era potuta realizzare a causa dell’incremento di casi positivi. E’ quindi naturale aderire all’iniziativa, chiedendo che sia la manifestazione di tutto il territorio e di tutti i cittadini. E’ auspicabile una numerosa adesione per far sentire la voce del territorio.»
La data del 19 febbraio ha una valenza simbolica molto forte. Sono esattamente 2 anni che i 44 comuni e 185.000 cittadini della Bassa subiscono la mancanza di un proprio Ospedale per acuti ed emergenze.
«L’assenza di un pronto soccorso e la chiusura della maggior parte dei reparti sono ormai un’emergenza più grave dello stesso Covid. L’unità del territorio in questa battaglia è essenziale.»
La richiesta è che l’Ospedale di Schiavonia non sia più indicato come Covid Hospital nel Piano Ospedaliero Straordinario del 15 marzo 2020 e che sia pianificata una più equa distribuzione dei malati Covid in tutta la Provincia.
«L’auspicio è quello che i contagi si mantengano in calo e che la manifestazione si possa svolgere nelle migliori condizioni di sicurezza e serenità.» - concludono i Sindaci.