L'IIS Atestino presenta un progetto di educazione civica a Provincia e Comune
Giovedì 12 dicembre 2024 gli studenti della classe IV^ A AFM dell’IIS Atestino di Este hanno presentato al vicepresidente della Provincia di Padova, Luigi Bisato, e al consigliere provinciale Stefano Agujari Stoppa, consigliere anche dell’amministrazione comunale di Este, i risultati di un interessante lavoro di studio e approfondimento in Educazione Civica.
Guidati dalla prof.ssa Marta Trombin e dal Dirigente Scolastico dott.ssa Brocanelli, i ragazzi hanno studiato nel complesso la situazione relativa agli Istituti di Istruzione Superiore presenti sul territorio provinciale, approfondendo le diverse competenze degli Enti preposti alla realizzazione e alla gestione degli edifici scolastici e analizzando l’articolazione giuridico-amministrativa degli istituti stessi.
L’ultimo step del progetto ha visto gli studenti impegnati in prima linea: con grande disponibilità e buona volontà, i ragazzi hanno ripulito le aree esterne dalle foglie dei maestosi tigli che circondano l’Atestino e hanno riordinato e catalogato il materiale sportivo presente in palestra.
«Voi ragazzi – ha detto il vicepresidente Bisato – avete dimostrato di essere responsabili e consapevoli che il bene comune si compie a partire dalle piccole azioni. Con l’impegno che avete profuso, prima nello studio e poi nella pratica, avete dimostrato che si può essere giovani e allo stesso tempo cittadini già maturi.»
«Siete la prova che gli assoluti non sono veri – ha detto ai ragazzi il consigliere Agujari Stoppa – Noi adulti pensiamo che non esistano più i “bravi ragazzi” di un tempo, voi con il vostro impegno e la vostra determinazione avete dimostrato che siete addirittura migliori dei ragazzi di un tempo.»
La prof.ssa Trombin, infine, ha annunciato che l’Istituto Atestino è in stretto contatto con il Comune di Este per partecipare come scuola al progetto “Ci sto? Affare fatica!: «Si tratta di un progetto che scommette sui giovani di età compresa tra i 14 e 19 anni, proponendo attività concrete di cittadinanza attiva: i nostri studenti hanno dimostrato di avere a cuore la propria scuola, i propri compagni e il mondo in cui vivono: sono un team fantastico che, siamo certe, riuscirà a partecipare con grande successo al progetto», hanno affermato con gioia la dirigente scolastica e la docente.
